domenica 26 aprile 2009

BOMBARDAMENTO di INFORMAZIONI...riflessioni


Non so voi, ma da quando ho iniziato qst piccolo blog, ogni sera è una nuova avventura!dopo le 9 e mezzo (ora dolorosamente pattuita con le mie sorelle!) mi perdo nelle vostre chiacchere, nei racconti, vago da articoli ad altri, da una foto all'altra, certe volte mi perdo in blog sconosciuti, cinesi, giapponesi,americani, indiani gente che viaggia ovunque, che si trova ovunque!in un posto diverso ogni giorno!c'è quello che ha organizzato il suo blog come un'affascinante architettura, l'altro che è tutto un'immagine!Poi ci sono i link del prof, tutti i forum, le discussioni sull'apprendimento, la vera conoscenza, il futuro, la scuola. Proprio stasera mi sono avventurata per la prima volta in Medal.org e mi sono divertita con mille calcolatori dalla depressione post partum, alla possibilità (assolutamente pari a -0%!!!) di avere una PERDITA DI PESO INVOLONTARIA!!!haha!!Apparte gli scherzi...Voglio dire, dopo 3 ore, ormai passate, a incamerare tutta sta roba, come faccio io a scriverci un post?come faccio a riordinare le idee?come faccio a dire tutto quello che vorrei dire, urlare o semplicemente riderne, piangerci?Ma voi ce la fate?Ora, lasciamo stare che con gli assignment sono rimasta indietro, e come al solito li leggo insieme tutti d'un fiato, magari con una bella canzone di sottofondo che distraedomi mi porta chissà dove...ogni volta prima di tirar su le coperte mi dico: avrai tempo di dire ogni cosa a tempo debito, quando passerai un giorno a scrivere tutto quello che hai fatto tuo in questi mesi...a proposito di "FAR PROPRIE" la miriade di informazioni che ci arrivano dalla rete, vi copio una parte di articolo:



"Un oggetto è una entità che ha una sua valenza neutra (non di “oggettiva” perché così non è) ma, per questo, ancora non ha nessun significato, nessuna utilità per me. Solo quando questo oggetto avrà assunto un significato per me, quando saprò cosa farne, come, saprò quando e perché usarlo, diventerà finalmente uno strumento nelle mie mani.
Fintanto che le informazioni non si saranno trasformate in conoscenze saranno sempre entità esterne (ed inutili) a me.
Possiamo, quindi, vedere l’apprendimento come quel processo di trasformazione delle informazioni in conoscenze. Come un processo di attribuzione di senso, di significato.
L’apprendimento si verifica attraverso il pensiero, attraverso una attività mentale, cognitiva. L’insegnamento, in questa prospettiva, dovrebbe escogitare, attivare e sostenere adeguate strategie di pensiero (o cognitive) perché l’apprendimento abbia luogo.
Associato a questa visione dell’apprendimento è il concetto di Conceptual Knolwledge o Knowledge in Action - conoscenza che mi serve per fare qualcosa.
L’apprendimento, che potremo chiamare anche apprendimento significativo, è l’opposto della memorizzazione.
Questa visione (costruttivista) dell’apprendimento non è un mero esercizio di stile ma è strettamente correlato con ciò che ci aspettiamo dalla scuola, dall’educazione, dalla formazione.
Ci aspettiamo che le persone sappiano ripetere informazioni o sappiano fare qualcosa con quelle informazioni? Quest’ultimo è, ad esempio, l’approccio PISA o quello della “competenza”.
Molta scuola e formazione si accontenta di trasmettere informazioni e di farle memorizzare. Forse, anche, per ragioni di economicità: costa certamente meno tempo e meno fatica (per chi insegna e per chi apprende).
Jonassen ci ricorda che nella vita siamo pagati per risolvere problemi e non per ripetere informazioni." da http://www.giannimarconato.it/2009/03/stravaganze/


Proprio oggi mi sono trovata a ripetere l'anca...Avete presente il Foro Otturato?Possibile che io mi debba imparare che : "Il foro otturato è delimitato superoanteriormente dal pube blablabla nella parte superiore blabla è presente il solco otturatorio che a sua volta blablabla è delimitato dalla cresta otturatoria" ORA IO DICO mi sembravo scema a ripetere sta roba davanti a una mia amica che mi ascoltava incredula!!!Che me ne frega a me del solco della cresta delle delimitazioni, l'importante santa pazienza è che sappia DOVE toccando l'osso è il FORO otturato e che grazie alla MEMBRANA, che lo tappa appunto, viene trasformato in CANALE per vasi sanguigni e nervi!!!perchè devo sprecare i miei neuroni per appiccicare parole che tanto fra due settimane ho già scordato quando il concetto importante è il COSA PASSA DAL CANALE???Che spreco di tempo e intelligenza...


Le 200 parole sono ormai sorpassate...ma un'ultima cosa...il prof ha posto l'attenzione nuovamente sul come porsi di fronte a pubMed & company...ho avuto l'impressione che criticasse la mancata serietà verso le nostre ricerchine...personalmente mi sento un po' chiamata in causa dato che il mio spunto di ricerca è stata la CIOCCOLATA ;-) !!Ha ragione prof, ma non perché non abbia capito la complessità o il senso vero di ricercare su siti come PubMed o medal.org ecc, solo perchè credo che ricerche più approfondite le potrò fare a tempo debito qnd avrò fatte mie più nozioni,ma soprattutto quando avrò più tempo.


Infine sulla riflessione della Medicina come scienza non esatta mi dilungherò in altra sede...ma concordo pienamente con quello che dicono iamarf e asterione...proprio il bello (e il difficile e il rischioso, il pericoloso) della Medicina è la sua complessità, e la sua capacità di cambiare da singolo a singolo!!


E anche stanotte ho fatto tardi...domani doppio caffè...ma ne è valsa la pena!!




2 commenti:

  1. Grazie per la citazione di Marconato, mi è utile.

    Per quanto riguarda le ricerche bibliografiche, non volevo essere critico con il tipo di ricerche che avete a fatto - quella sulla cioccolata andava benissimo, a me piacciono le cose divertenti e inaspettate, mi piacciono le sorprese ... - ma volevo solo creare un occasione per farvi riflettere ancora un po' sulle questioni inerenti alla letteratura scientifica perché per voi in futuro saranno molto importanti.

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  2. Forse sì , varrà la pena informarsi ?

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